Prosilas per Philipp Plein, la rivoluzione della scarpa parte da una suola 3D

Prosilas per Philipp Plein, la rivoluzione della scarpa parte da una suola 3D

Philipp Plein Case History

Prosilas come service di manifattura additiva

Sin dall’inizio della nostra avventura imprenditoriale, nel 2003, abbiamo scelto di non specializzarci in un settore produttivo particolare preferendo proporci come service a clienti dei settori più diversi. Così, abbiamo mantenuto una flessibilità che si è dimostrata particolarmente vincente quando, nel nostro passaggio da service di prototipazione ad alleato di produzione, ci è stata commissionata la suola di una scarpa per uno dei brand simbolo del fashion luxury: Philipp Plein.

R&D sul Tpu 

Nel 2020 abbiamo abilitato sui nostri sistemi produttivi SLS l’utilizzo del TPU, un materiale gommoso molto utilizzato nello stampaggio di suole. Questo ci ha dato la possibilità di iniziare la collaborazione con Philipp Plein, con l’obiettivo di creare delle capsule collection di calzature in cui sposare innovazione e lusso, dedicate ad una nicchia specifica della clientela del marchio.  Al centro del lavoro, per noi, c’era la creazione di un modello accattivante in linea con il gusto del brand e lo sviluppo di un prodotto che superasse una serie di requisiti di resistenza e durabilità.

Suola 3D

Infatti la suola è uno degli elementi cruciali di una calzatura e uno dei più stressati dall’utilizzo. Abbiamo quindi condotto uno studio dettagliato e un profondo lavoro su design e processo per garantirne la replicabilità. Per questo motivo abbiamo anche affiancato l’azienda che avrebbe poi assemblato la calzatura finale, affrontando e risolvendo insieme problematiche specifiche di lavorazione che abitualmente non riguardano chi realizza i prototipi.

Questa dedizione ha poartato ad una produzione che conta 560 paia nel 2021 e 1735 paia nel 2022.

Qual è stato il risultato di questa consulenza? 

Innanzitutto, ottenere una suola non piena, bensì a reticolato, completamente fuori dagli standard di un suolificio tradizionale; poi, l’occasione di innovare lo stile grazie alle possibilità offerte dalla stampa 3D; infine, la strada spianata per pezzi unici, impensabili (o infinitamente più costosi) quando tutto il procedimento di creazione deve passare da uno stampo iniziale. 

In un tipo di lavoro come questo si crea un progressivo bagaglio di know how completamente nuovo ma spendibile in tutti gli esperimenti successivi. Così, ad esempio, per le scarpe Philipp Plein, abbiamo condotto diverse prove sulla tenuta dei colori delle suole, in particolare il bianco – che non deve ingiallire o virare su altre tonalità – e il nero – che non deve stingere, quindi non può essere dipinto.

Com’è stato possibile? 

Determinante l’approccio aziendale improntato al problem solving.

Non esistono porte chiuse”, spiega sempre la nostra CEO Vanna Menco, “Accettiamo sempre le sfide, ci piace evolvere e trovare soluzioni”. In questo l’imprinting di mio padre è stato fondamentale, perché – continua – “adora spaccarsi la testa sui problemi” e non a caso guida ancora il reparto Ricerca e Sviluppo.

Il nostro passaggio da fornitori ad alleati è stato reso possibile da un know how sviluppato per affiancare il cliente in tutte le fasi della produzione e mettere a sua disposizione l’abilità nella valutazione, oltre alla competenza nella stampa 3D. Così, siamo passati dalla consulenza in fase di prototipo alla consulenza per tutto lo sviluppo del prodotto, mettendo a disposizione anche le conoscenze su specifici passaggi, ad esempio il blend del materiale da utilizzare per ottenere un certo risultato. 

Il nostro costante impegno per essere il miglior alleato possibile, di sviluppo e di produzione. 

Prosilas fa ora parte del Gruppo Prototal Industries

Prosilas fa ora parte del Gruppo Prototal Industries

L’acquisizione di Prosilas da parte del Gruppo Prototal Industries

Traduzione in italiano dal sito 3Printr

Prosilas s.r.l, importante fornitore europeo di servizi di stampa 3D con sede in Italia, è stata acquisita da Prototal Industries, leader nella produzione additiva e nello stampaggio a iniezione di materiali polimerici nel nord Europa.

 

L’acquisizione rafforzerà le operazioni di Prototal in Europa e fornirà ai clienti Prosilas esistenti ulteriori capacità di servizi di produzione. Attraverso l’acquisizione di Prosilas, Prototal avrà una delle più grandi capacità in Europa per la produzione additiva.

Con sede nella provincia di Macerata in Italia, Prosilas è stata fondata nel 2003 e per quasi due decenni ha fornito servizi esperti di produzione additiva al mercato europeo.

“Tra il 2019 e il 2021 abbiamo avuto diverse proposte interessanti ma nessuna aveva le caratteristiche vincenti che cercavamo. A gennaio 2021 siamo entrati in contatto con il Gruppo Prototal e si è subito instaurato un ottimo feeling. Già allora, sentivo che questa collaborazione poteva essere vincente per Prosilas. Le nostre visioni erano allineate e hanno un team davvero valido con cui collaboriamo in modo molto naturale e dinamico” Vanna Menco, Ceo Prosilas

 

la produzione Stampe tre d per produzioni e preserie Prosilas

L’azienda fornisce servizi end-to-end

L’azienda fornisce servizi end-to-end, dal supporto alla progettazione e ottimizzazione, alla prototipazione, alla produzione in serie e alla post-elaborazione.

La principale specialità di Prosilas è nella stampa 3D SLS e detiene certificazioni di qualità tra cui ISO 9001: 2015 e ISO / IEC 27001 per la sicurezza informatica e ISO 14001: 2015.

Prosilas: azienda all’avanguardia

L’azienda ha registrato una notevole crescita dal 2016, aggiungendo sistemi AM industriali al proprio parco macchine e implementando soluzioni sofisticate, come sistemi automatizzati di gestione dei materiali, software MES e soluzioni di qualità. Negli ultimi anni, Prosilas è stata interessata a stringere una partnership industriale con l’obiettivo di espandere la sua portata e la sua base di clienti in tutto il continente europeo.

 

Prototal Industries

Prototal, dal canto suo, vanta un fatturato annuo di circa 50 milioni di euro e un team di esperti di oltre 200 dipendenti in sette sedi. Negli ultimi anni l’azienda si è espansa oltre la regione nordica, prima con l’acquisizione dell’attività di servizi AM per polimeri di 3T Additive Manufacturing con sede nel Regno Unito e ora con l’acquisizione di Prosilas.

Prosilas Additive Manifacturing and consulting fa parte del gruppo Prototal

Vanna Menco, CEO Prosilas 

Attraverso l’accordo siglato ufficialmente il 15 novembre 2021, Prototal Industries ha acquisito il 100% del capitale di Prosilas.

Andando avanti, Vanna Menco rimarrà come CEO e Direttrice di Prosilas. Giulio Menco, fondatore di Prosilas, manterrà il ruolo di consulente tecnico, specializzato in campo sperimentale e R&D. Anche i membri del team esistente di Prosilas rimarranno come parte dell’accordo di acquisizione.

 

vanna e giulio menco ceo prosilas

Rassegna stampa

3D RUCK –  Prototal kauft italienischen 3D-Druck-Dienstleister Prosilas – 2/11/21

Il Sole 24 Ore – Grimaldi con Prototal Industries AB nell’acquisizione di Prosilas – 3/11/21

Materiale biocompatibile per la stampa 3D: Policaprolattone PCL

Materiale biocompatibile per la stampa 3D: Policaprolattone PCL

Caso studio – Settore medicale

Applicazione nel settore Medicale realizzata attraverso l’uso di materiali biocompatibili e riassorbibili – Policaprolattone – processati con tecnologie di stampa 3D e manifattura additiva SLS – Selective Laser Sintering.

 

Policaprolattone – PCL: materiale biocompatibile per la stampa 3D

Il nostro Team di esperti ha perfezionato una particolare formulazione di materiale in grado di produrre parti funzionali impiantabili nel corpo umano.

Nel caso specifico abbiamo prodotto un materiale biocompatibile e riassorbibile composto da Policaprolattone ed Idrossiapatite. La composizione chimica del materiale ha reso possibile la realizzazione di uno speciale stent che è stato impiantato in un bambino di 5 anni affetto da broncomalacia che è stato impiantato all’Ospedale Bambino Gesù di Roma.

Stent bronchiale in stampa 3D progettazione e realizzazione

Il processo di produzione dello stent è stato il frutto di 3 anni di ricerca e sviluppo che Prosilas ha affrontato pro-bono al fine di realizzare la parte in oggetto. Nello specifico la realizzazione è stata possibile attraverso una fase di progettazione ed una fase di produzione della parte.

La fase di disegno delle geometrie è stata eseguita sulla base di una tomografica assiale computerizzata (TAC) riportante la zona da riprodurre. Le immagini acquisite sono state utili a creare una nuova matematica completamente customizzata sul paziente.

Il caso studio è il primo ed unico in Europa.

Una volta validata la geometria, sono stati eseguiti centinaia di test su tecnologie di stampa 3D e manifattura additiva (SLS) e materiali. Il giusto equilibrio tra parametri di processo e composizione chimica del materiale ha portato alla realizzazione dello stent.

PA12 caricato alluminio per dime di montaggio con tecnologia SLS

PA12 caricato alluminio per dime di montaggio con tecnologia SLS

Applicazioni Innovative nel Tooling Industriale:

Dime di Montaggio Personalizzate con PA12 ALU Caricato Alluminio tramite Tecnologia SLS

Il settore del tooling sta vivendo una trasformazione rivoluzionaria grazie alle tecnologie di stampa 3D e alla manifattura additiva SLS (Selective Laser Sintering).

In particolare, la combinazione di progettazione freeform e materiali avanzati come PA12 ALU caricato alluminio sta consentendo la produzione su misura di attrezzature per il settore industriale in modo efficiente e innovativo.

Progettazione Freeform:

La progettazione freeform rappresenta un passo avanti cruciale, consentendo la realizzazione di parti custom on demand senza la necessità di mantenere un magazzino.

Questa flessibilità è particolarmente vantaggiosa per la produzione di tool dedicati per lavorazioni speciali o per montaggi ed assemblaggi complessi.

Le tecnologie additive SLS consentono la creazione di geometrie resistenti e leggere in tempi brevi, rivoluzionando il modo in cui vengono concepiti e prodotti gli strumenti industriali.

Applicazione Pratica – Guide di Montaggio:

Un esempio concreto di questa innovazione si trova negli stabilimenti di Prosilas, dove sono state realizzate guide di montaggio mediante tecnologia SLS.

Queste guide sono essenziali per il centraggio e la foratura su parti meccaniche, consentendo processi di produzione più precisi ed efficienti.

dime sls alumide pa12 stampa 3d

Le aziende possono beneficiare di geometrie particolarmente resistenti e leggere, contribuendo a migliorare l’efficienza e la precisione nei processi di produzione.

Prosilas rimane all’avanguardia in questo settore in continua evoluzione, offrendo soluzioni su misura grazie alla sua expertise nell’utilizzo di materiali avanzati e tecnologie di stampa 3D industriali.

PA12 ALU

PA12 ALU, ovvero la polvere di PA12 caricata con alluminio, si è affermato come uno dei materiali più utilizzati nell’industria produttiva per la stampa 3D.

Le parti prodotte con tecnologia SLS  presentano eccellenti prestazioni meccaniche, elevata rigidità, resistenza all’abrasione e buona dissipazione termica.

La possibilità di trattamenti di finitura superficiale e lavorazioni post-processo CNC offre ulteriori opzioni di personalizzazione.

Caratteristiche del Materiale:

  • Buona resistenza meccanica
  • Resistenza all’abrasione
  • Buona dissipazione termica
  • Possibilità di trattamenti di finitura superficiale e lavorazioni post-processo CNC
Scansione, reverse ed analisi per la stampa 3D

Scansione, reverse ed analisi per la stampa 3D

Scansione & Analisi: Fondamentale Tappa nella Manifattura Additiva e Stampa 3D

La manifattura additiva e la stampa 3D sono processi all’avanguardia che rivoluzionano il modo in cui concepiamo e produciamo componenti industriali. Una delle fasi cruciali di questo processo innovativo è la scansione 3D, un elemento determinante per garantire la qualità e la conformità delle parti prodotte.

Importanza della Scansione e Analisi

La scansione 3D e l’analisi tramite software specializzati non sono solo strumenti di verifica dimensionale, ma svolgono un ruolo chiave nell’identificare eventuali non conformità.

Queste possono derivare da variazioni comportamentali delle tecnologie di stampa o delle caratteristiche dei materiali utilizzati.

Scanner 3D ad Alta Risoluzione

I sistemi di acquisizione 3D presso Prosilas si distinguono per la loro elevatissima risoluzione, in grado di ricostruire dettagli che sfuggono all’occhio umano.

Questa tecnologia avanzata, unita all’esperienza dei nostri professionisti, ci consente di garantire standard qualitativi elevati in tutte le nostre produzioni.

Reverse Engineering e Scansione 3D a Luce Strutturata

L’utilizzo di una tecnologia di scansione 3D a luce strutturata ci consente di acquisire con precisione geometrie di piccole e grandi dimensioni, con risoluzioni notevoli. Questi sistemi ci abilitano anche nel campo del reverse engineering, consentendoci di acquisire dati da componenti esistenti e generare nuove progettazioni.

Grazie al nostro personale qualificato, possiamo eseguire scansioni 3D su geometrie fisiche, creando nuove basi matematiche utili per una progettazione avanzata o la produzione tramite le nostre tecnologie additive SLS – Selective Laser Sintering.

Scanner Gom per scansione 3d e reverse engineering per stampa 3d

Controllo Dimensionale e Certificazioni di Qualità

Presso Prosilas, tutti i processi di acquisizione, analisi e stampa 3D sono condotti internamente secondo processi certificati. Ciò garantisce i massimi standard qualitativi sulle nostre produzioni. Il controllo dimensionale è parte integrante di questo approccio, assicurando la precisione e la coerenza delle componenti prodotte.

scansione 3D
Attrezzatura di produzione in PA2200 con stampa 3d

Attrezzatura di produzione in PA2200 con stampa 3d

Prosilas e DUEPì uniscono le forze per rivoluzionare la produzione di componenti in silicone

Il presente articolo illustra un caso studio di successo nato dalla collaborazione tra Prosilas, azienda leader nella stampa 3D, e DUEPì automazioni Srl, azienda specializzata nella progettazione e produzione di automazioni industriali.

L’obiettivo comune? Sfruttare le potenzialità della stampa 3D in PA2200 per realizzare stampi in tempi brevi e costi contenuti, rivoluzionando il processo di produzione di componenti in silicone.

Componenti in silicone attraverso stampi in 3D

Le due aziende hanno collaborato alla realizzazione di stampi in PA2200 mediante la tecnologia di sinterizzazione laser selettiva (SLS). La scelta del PA2200 come materiale di stampa è ricaduta sulle sue eccellenti proprietà meccaniche e chimiche, unite alla biocompatibilità (certificata secondo EN ISO 10993-1 e USP/level VI/121°C).

Stampo in silicone 3d

Realizzazione dello stampo in PA2200

DUEPì ha curato la progettazione del design delle geometrie degli stampi, mentre Prosilas ha provveduto alla loro stampa 3D con tecnologia SLS.

La sinergia tra le due aziende ha permesso di ottimizzare la matematica degli stampi, abbattendo drasticamente tempi e costi di produzione.

Tecnologie di produzione

Le stampanti 3D industriali di Prosilas, basate sulla tecnologia SLS, garantiscono la realizzazione di parti singole e lotti di produzione di prodotti pronti all’uso.

La sinterizzazione laser su polveri polimeriche rappresenta ad oggi la soluzione più performante per la produzione di applicazioni industriali.

stampa 3d silicone stampi

Materiali di stampa 3D: il PA2200 e le sue eccezionali proprietà

Il PA2200, o poliammide 12, rappresenta una scelta d’eccellenza tra i materiali di stampa 3D. Le sue caratteristiche lo rendono un materiale versatile e performante, adatto a una vasta gamma di applicazioni.

  • Un materiale resistente e versatile

Il PA2200 vanta un’elevata resistenza meccanica e chimica, che lo rende ideale per la realizzazione di componenti robusti e resistenti a urti, usura e trazione. La sua rigidità e tenacità lo rendono adatto a sopportare carichi elevati e all’utilizzo in diversi ambienti industriali.

  • Biocompatibilità e sicurezza

La biocompatibilità del PA2200, certificata secondo le normative EN ISO 10993-1 e USP/level VI/121°C, lo rende sicuro per il contatto con il corpo umano. Questo lo rende un materiale ideale per la produzione di componenti medicali e alimentari, dove la sicurezza e l’igiene sono requisiti fondamentali.

  • Flessibilità e performance di stampa

La versatilità del PA2200 si estende anche alla stampa 3D. Il materiale può essere utilizzato per la stampa di geometrie complesse e intricate, offrendo un’alta risoluzione e una finitura superficiale di pregio. La possibilità di stampare in una varietà di colori amplia ulteriormente le possibilità creative e applicative.

PA2200 (nylon) utilizzata come materiale di produzione nella stampa 3D, in particolare nella tecnica di stampa SLS (Selective Laser Sintering).

Vantaggi per la produzione di stampi

La stampa 3D di stampi in PA2200 offre una serie di vantaggi significativi rispetto alle tecnologie tradizionali. Innanzitutto, permette di ridurre drasticamente i costi di produzione, fino al -180% rispetto a lavorazioni CNC o vacuum casting. Questo grazie all’ottimizzazione della matematica degli stampi e alla riduzione degli sprechi di materiale.

In secondo luogo, la stampa 3D consente di realizzare stampi in tempi nettamente inferiori rispetto alle tecnologie tradizionali. La rapidità di produzione permette di realizzare prototipi e prodotti finiti in tempi brevi, garantendo una maggiore flessibilità e reattività alle esigenze del mercato.

Flessibilità progettuale e sostenibilità

La stampa 3D in PA2200 offre un’ampia libertà di progettazione, permettendo di realizzare geometrie complesse e personalizzate. Questo si traduce in stampi ottimizzati per la specifica applicazione, con la possibilità di integrare diverse funzionalità in un unico stampo.

Inoltre, la stampa 3D in PA2200 si inserisce in una prospettiva di sostenibilità, grazie alla riduzione degli sprechi di materiale e alla produzione di componenti leggeri e resistenti.